La storia infinita del Bilancio della Regione

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ars-siciliaDi Guido Di Stefano

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  Si discute dappertutto: a Palermo ed a Roma, in Sicilia ed all’estero, nelle sedi istituzionali e nei “bar”, nella penombra delle stanze dei palazzi e nel rutilante scintillio degli studi televisivi.

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   Le parole volano e vengono stampate di continuo: avvisi, comunicati, scoperte, denunce, promesse, conquiste, vittorie e proclami ci investono e sommergono. E lo sconforto aumenta e mette in fuga le ostinate e residue speranze.

   La “manovrina” (perché tale è al confronto dei numeri che esporremo di seguito),  sembra (o sembrava) fondata più sull’alea di presunti risparmi che sulla certezza di cassa e come tale ha fatto risaltare un concetto di cui avevamo già contezza: c’è gente che si rifiuta di capire ed accettare la “democrazia parlamentare” e predilige il “diktat” al dialogo. Nelle altre realtà politiche maggioranza ed opposizione si “confrontano” e se il “castello” crolla ne risponde la maggioranza che “ipso facto” viene rispedita a casa.

   Troviamo destabilizzanti e sconcertanti certe dichiarazioni – atteggiamenti – incitamenti.

   Viviamo un periodo tormentato, ovunque: complotti, manovre, guerre. Perché? Con questa “atmosfera” generale non riusciamo a scrollarci di dosso il peso di sospetti e dubbi: dov’è la “regia” che ci spinge verso il baratro? Perché? Dove finiscono i miliardi che la Sicilia perde?

   Impressioni? Casualità? Indizi? Prove? Realtà? Non sappiamo.

   Intanto il “vascello” Sicilia naviga velocemente verso il naufragio; almeno questo sembrano indicare le nostre peripezie finanziarie: navighiamo a vista mentre i “flutti” economici ci flagellano sospinti da procellosi venti, che ci lasceranno senza vele e senza timone prima di sbatterci sugli scogli.

   Torniamo intanto alla storia infinita del nostro bilancio così “trionfalmente annunciato”, eppure così  “tragicamente inconsistente”.

   Sorvoliamo sulla suddetta “manovrina” ancora non varata e non quantificata ed esaminiamo quanto è già certo.

   Con la Legge 6 maggio 2014, n. 11 – “Disposizioni in materia di pagamenti della Pubblica Amministrazione. Anticipazione finanziaria a Riscossione Sicilia S.p.A.” – pubblicata il 9 maggio 2014 sul supplemento ordinario n. 15  alla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana parte I, n. 19, ci è stato “orgogliosamente” accollato un mutuo trentennale  per il modesto importo di un miliardi di euro (circa) più gli interessi, a precipui ristoro e beneficio di creditori fuori territorio: ne avevamo già parlato.

   Le variazioni di bilancio sono in continua crescita evolutiva: avranno mai un termine? Vi sottoponiamo le ultime pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana – Parte I n. 20 del 16 mag. 2014, per gli importi  di € 60.444.656,28 (L. n. 296/2006) e di € 209.337.310,56: totale € 269.781.966,84 che, sommato alle altre variazioni note, innalza la somma a circa  un miliardo e centoventi milioni di euro.

   Forse a breve sommando tutte le voci (mutuo, manovrina, variazioni) parleremo di due miliardi e mezzo oppure tre od anche di più.

   E magari nel frattempo qualcuno ci spiegherà la profonda “ratio” che causa “discontinuità e salti” nelle pubblicazioni  in Gazzetta delle variazioni.

   Intanto, mentre ci chiediamo se in qualche modo  il Parlamento è edotto  dei non trascurabili  movimenti di denaro in “variante”, vi sottoponiamo stralci significativi  dei decreti milionari di ultima pubblicazione: il Decreto 9 aprile 2014 (2014.16.1055)017 ed il Decreto 17 aprile 2014 (2014.17.1122)017

 

Assessorato dell’Economia

DECRETO 9 aprile 2014. (2014.16.1055)017 –  Variazioni al bilancio della Regione per l’esercizio finanziario 2014.

… omissis …

Visto l’articolo 1, comma 796, lett. g), della legge 27 dicembre 2006, n. 296, che conferma per gli anni 2007 e seguenti le misure di contenimento della spesa farmaceutica assunte dall’Agenzia italiana del farmaco (AIFA) e che consente alle aziende farmaceutiche di chiedere all’AIFA la sospensione, per i propri farmaci, della ulteriore misura di contenimento della spesa farmaceutica, con riduzione del 5% dei prezzi, di cui alla delibera dell’AIFA n. 26 del 27 settembre 2006, purchè si impegnino a versare a favore delle regioni interessate gli importi indicati nelle tabelle di equivalenza;

Visto l’articolo 9, comma 1, del D.L. 31 dicembre 2007, n. 248, convertito in legge 28 febbraio 2008, n. 31, che proroga gli effetti della succitata legge fino al 31 dicembre 2008;

… omissis …

Visto il D.L. 29 dicembre 2010, n. 225, convertito in legge 26 febbraio 2011, n. 10, che proroga la disposizione di cui all’articolo 9, comma 1, del D.L. 31 dicembre 2007, n. 248, convertito in legge 28 febbraio 2008, n. 31, fino al 31 marzo 2011;

Visto il DPCM 25 marzo 2011 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 74 del 31 marzo 2011 che ha prorogato al 31 dicembre 2011 i termini entro cui le aziende farmaceutiche hanno la facoltà di aderire al Payback ai sensi dell’art. 1, comma 796, lettera g), della legge 27 dicembre 2006, n. 296, e successive modificazioni;

Visto l’art. 10, commi 4 e 5, del decreto legge 29 dicembre 2011, n. 216, convertito, con modificazioni dall’art. 1, comma 1, della legge 24 febbraio 2012, n. 14 che ha prorogato al 31 dicembre 2012 i termini precedentemente fissati dall’art. 1, commi 1 e 2, del decreto legge 29 dicembre 2010, n. 225, convertito, con modificazioni, dalla legge 26 febbraio 2011, n. 10, e dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 25 marzo 2011;

Vista la proroga al 31 dicembre 2013 emanata ai sensi del DPCM 26 giugno 2013, dei termini previsti all’articolo 9, comma 1, del D.L. 31 dicembre 2007, n. 248, convertito in legge 28 febbraio 2008, n. 31;

… omissis …

Vista la determina AIFA del 15 giugno 2012, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 145 del 23 giugno 2012, con cui vengono annullate le determine del 7 febbraio 2012 e del 27 febbraio 2012 ed autorizzate le Regioni interessate, tra cui la Sicilia, a restituire gli importi versati dalle aziende farmaceutiche;

Vista la nota prot. n. 52800 del 24 giugno 2013 con la quale il Servizio 5 del Dipartimento per la pianificazione strategica fornisce assicurazioni circa le modalità di restituzione delle somme nel caso di eventuali ulteriori istanze di rimborso a titolo di “ripiano territoriale 2010” e specificatamente l’utilizzo delle quote versate dalle aziende farmaceutiche

a titolo di Pay Back nell’anno 2013 e qualora ciò non fosse possibile all’utilizzo delle risorse di FSR;

Visto il DD n. 854/2014 con il quale è stata iscritta sul capitolo 415202 “Restituzione somme indebitamente versate dalle aziende farmaceuitiche a titolo di Pay Back” la somma di € 67.561,09 a valere sulle quote versate dalle aziende farmaceutiche a titolo di Pay Back nell’anno 2013;

Vista la nota prot. n. 18509 del 28 febbraio 2014 con la quale l’Assessorato regionale della salute – Dipartimento pianificazione strategica chiede l’iscrizione della somma di 60.512.217,37 nel capitolo 413368 del Bilancio della Regione siciliana, per l’esercizio 2014, quali somme versate dalle case farmaceutiche ai sensi dell’articolo 1, comma 796, lett. g) della legge 27 dicembre 2006, n. 296 e s.m.i. per l’anno 2013 ed accertata sul capitolo di entrata 3665 con DDS n. 104 del 6 febbraio 2014;

Vista la nota della Ragioneria centrale competente, prot. n. 13185 del 10 marzo 2014, con cui viene trasmessa la suddetta nota;

Ravvisata, per quanto precede, la necessità di iscrivere in termini di competenza al capitolo 413368 la somma di € 60.444.656,28 (€ 60.512.217,37 – 67.561,09), quali somme versate dalle case farmaceutiche ai sensi dell’articolo 1, comma 796, lett. g) della legge 27 dicembre 2006, n. 296 e s.m.i. per l’anno 2013, che hanno costituito maggiore accertamento nell’esercizio finanziario 2013 con la contemporanea riduzione di pari importo del capitolo 215703;

Ritenuto di apportare al bilancio della Regione per l’esercizio finanziario 2014 ed alla relativa ripartizione in capitoli, di cui al citato decreto dell’Assessore regionale per l’economia n. 30 del 31 gennaio 2014 e successive modifiche ed integrazioni, le necessarie variazioni per quanto in premessa specificato;

Decreta:

Art. 1

Nello stato di previsione della spesa del bilancio della Regione siciliana per l’esercizio finanziario 2014 e alla relativa ripartizione in capitoli, di cui al citato decreto dell’Assessore regionale per l’economia n. 30 del 31 gennaio 2014 e successive modifiche ed integrazioni, sono introdotte le seguenti variazioni:

SPESA

ASSESSORATO REGIONALE DELL’ECONOMIA

RUBRICA 2 – Dipartimento regionale del bilancio e del tesoro

TITOLO 1 – Spese correnti

AGGREGATO

ECONOMICO 5 – Oneri comuni relativi a spese di parte corrente

U.P.B. 4.2.1.5.1 – Fondi di riserva . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . – 60.444.656,28

di cui al capitolo 215703 Fondo di riserva per la riassegnazione dei residui passivi di parte corrente, eliminati negli esercizi precedenti per perenzione amministrativa, e per la utilizzazione delle economie di spesa, ecc. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . – 60.444.656,28

DENOMINAZIONE Variazioni (euro) Nomenclatore

ASSESSORATO REGIONALE DELLA SALUTE

RUBRICA 2 – Dipartimento regionale per la pianificazione strategica

TITOLO 1 – Spese correnti

AGGREGATO ECONOMICO 3 – Spese per interventi di parte corrente

U.P.B. 11.2.1.3.1 – Fondo sanitario regionale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . + 60.444.656,28

di cui al capitolo (Nuova istituzione) 413368 Somme da erogare alle aziende del settore sanitario per il recupero della maggiore spesa farmaceutica ai sensi dell’articolo 1, comma 796, lett. g) della legge n. 296 del 27 dicembre 2006 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . + 60.444.656,28 L. n. 296/2006

CODICI: 04.02.03 – 07.04.03 – V

Art. 2

Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.

Palermo, 9 aprile 2014.

… omissis …

Decreto 17 aprile 2014. (2014.17.1122)017 Variazioni al bilancio della Regione e al quadro delle previsioni di cassa per l’esercizio finanziario 2014.

… omissis …

Visto il decreto dell’Assessore regionale per l’economia n. 30 del 31 gennaio 2014, con cui, ai fini della gestione e rendicontazione in regime di esercizio provvisorio, le unità previsionali di base sono ripartite in capitoli;

Visto l’art. 28 della legge 27 dicembre 2002, n. 289 che approva il sistema informativo delle operazioni degli enti pubblici denominato SIOPE;

Visto l’art. 14 della legge 31 dicembre 2009, n. 196 che disciplina il suddetto sistema informativo;

Visto il decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118;

Visto l’articolo 77 quater del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, con il quale, fermo restando, per la Regione siciliana, l’applicazione delle disposizioni di cui all’articolo 39, comma 1, del decreto legislativo 15 dicembre 1997, n. 446, dispone che l’anticipazione mensile per il finanziamento della spesa sanitaria, a favore della Regione siciliana, è accreditata sulle contabilità speciali infruttifere al netto delle somme cumulativamente trasferite a titolo di IRAP e di addizionale regionale all’IRPEF e delle somme spettanti a titolo di Fondo sanitario nazionale, quale risulta dall’Intesa espressa dalla Conferenza permanente per i rapporti fra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano sulla ripartizione delle disponibilità finanziarie complessive destinate al finanziamento del Servizio sanitario nazionale;

Visto l’art, 2, comma 68, lett. b), della legge 23 dicembre 2009, n. 191 e successive modifiche ed integrazioni;

Vista la nota prot. n. 1378 del 9 gennaio 2014, con la quale il Ministero dell’economia e delle finanze comunica che, nelle more dell’Intesa Stato-Regioni sulla ripartizione delle disponibilità finanziarie complessive destinate al servizio sanitario nazionale per l’anno 2014 per il finanziamento della spesa sanitaria corrente, per la Regione Sicilia l’eventuale anticipazione di tesoreria sarà pari all’importo di € 326.509.678,00;

Visto il modello telematico del 7 aprile 2014 dal quale risulta che è stata accreditata sul conto corrente n. 306694 a favore della Regione Sicilia la somma di euro 209.337.310,56 per anticipazione mensile S.S.N.;

Visto il D.D. n. 2088 del 9 ottobre 2012, con il quale sono stati istituiti il capitolo di entrata 4219 ed il capitolo di spesa 215217 e si è modificata la procedura di contabilizzazione delle anticipazioni mensili erogate dal Ministero dell’economia per il FSN sul conto di tesoreria unica intestato alla Regione siciliana, al fine di consentire la trasmissione alla banca dati SIOPE dell’informazione relativa all’avvenuto incasso;

Ravvisata, per quanto precede, la necessità di iscrivere, per l’esercizio finanziario in corso, in termini di competenza e cassa, al capitolo di spesa 215217 ed al capitolo in entrata 4219 capo 11, la somma di € 209.337.310,56;

Ritenuto di apportare al bilancio della Regione per l’esercizio finanziario 2014 ed alla relativa ripartizione in capitoli, di cui al citato decreto dell’Assessore regionale per l’economia n. 30 del 31 gennaio 2014 e successive modifiche ed integrazioni, le necessarie variazioni per quanto in premessa specificato;

Decreta:

Art. 1

Nello stato di previsione della spesa del bilancio della Regione siciliana per l’esercizio finanziario 2014 e alla relativa ripartizione in capitoli, di cui al citato decreto dell’Assessore regionale per l’economia n. 30 del 31 gennaio 2014 e successive modifiche ed integrazioni, sono introdotte le seguenti variazioni in euro in termini di competenza e cassa:

ENTRATA

ASSESSORATO REGIONALE DELL’ECONOMIA

RUBRICA 2 – Dipartimento regionale del bilancio e del tesoro

TITOLO 1 – Entrate correnti

AGGREGATO ECONOMICO 5 – Trasferimenti correnti

U.P.B. 4.2.1.5.1 – Trasferimenti correnti dallo Stato per fondo sanitario nazionale . . . . . . . . . . . . . . . . . . + 209.337.310,56

di cui al capitolo 4219 Anticipazioni sanitarie erogate dalla Tesoreria dello Stato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . + 209.337.310,56

SPESA

ASSESSORATO REGIONALE DELL’ECONOMIA

RUBRICA 2 – Dipartimento regionale del bilancio e del tesoro

TITOLO 1 – Spese correnti

AGGREGATO ECONOMICO 3 – Spese per interventi di parte corrente

U.P.B. 4.2.1.3.1 – Fondo sanitario regionale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . + 209.337.310,56

di cui al capitolo 215217 Rimborso anticipazioni sanità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . + 209.337.310,56

Art. 2

Al quadro delle previsioni di cassa, per l’esercizio finanziario 2014, sono apportate le seguenti variazioni in euro:

ENTRATA

ASSESSORATO REGIONALE DELL’ECONOMIA

Centro di responsabilità: Dipartimento regionale del bilancio e del tesoro

– Interventi comunitari, statali e connessi cofinanziamenti. . . . . . . . . . . . . + 209.337.310,56

SPESA

ASSESSORATO REGIONALE DELL’ECONOMIA

Centro di responsabilità: Dipartimento regionale del bilancio e del tesoro

– Interventi comunitari, statali e connessi cofinanziamenti. . . . . . . . . . . . . + 209.337.310,56

Art. 3

Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.

Palermo, 17 aprile 2014.

… omissis …

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